Una grande festa, per pochi intimi, organizzata ad hoc per l’eclettico e istrionico artista partenopeo, Mauro Maurizio Palumbo. Sorpresa, perfettamente riuscita, organizzata per i 40 anni del performer, nella spettacolare Villa Domi, dalla sorella Margherita, party e wedding planner dalle mille risorse.

Tra gli invitati al party, oltre alla compagnia di artisti diretti dal neo quarantenne (composta da Maria Lucarelli, docente di danza classica dell’Accademia Nazionale di Danza; Sabrina Santoro, danzatrice e docente di danza aerea; Salvatore Camerlingo danzatore; l’attrice Martina Zaccaro; il soprano Ilaria Tucci e il sopranista Kevin Catone), anche la coreografa americana Janet Park; il critico teatrale Giulio Baffi, l’ex calciatore del Napoli e della Nazionale, Christian Maggio con la moglie Valeria Mettifogo; l’imprenditore Alfonso Ganzerli con Tina Tornincasa; Il critico d’arte Marco Di Capua; l’artista Rosaria Gini; gli avvocati Antonio Salierno e Rosaria de Simone; il direttore sanitario del Tiberia Hospital Montesacro di Roma, Vittorio Chignoli con Giovanna Oliverio. E, ancora, l’insegnante con la quale Mauro ha iniziato i suoi primi laboratori nelle scuole ben 22 anni fa, Rocchina Virgilio; il dottor Giuliano De Luca del Centro Diagnostico Basile; Nadia De Crescenzo della gioielleria vomerese DC Jewels; Emanuele Di Vaio del Nerì Winerì; Francesco Polverino della Tecnotravel e la famiglia Sepe.

Tra le sorprese, l’arrivo – direttamente da Cagliari – del giornalista e conduttore televisivo, nonché fratello del festeggiato, Umberto Palumbo con Stefania Perra; un commovente momento in stile “C’è Posta per te”, costellato di foto; e un’autentica performance, che ha visto Mauro circondato da decine di “cloni”.

La serata, accompagnata da buon vino, ottimo cibo e dalla musica di Renato Maggio è stata un susseguirsi di emozioni tra balli e canti, con gli amici d’infanzia e la famiglia, soprattutto, con la mitica madre Antonietta e la sorella, Margherita, che hanno donato al festeggiato l’anello appartenuto al padre scomparso quando Mauro era giovanissimo.

Impeccabile, lo staff della Villa, alla presenza della signora Adelina, contraddistinto da un servizio ottimo, cordialità, aria di famiglia e di grande festa.

Un evento “unico e irripetibile come le mie performance” ha dichiarato Palumbo, così come riportato anche sugli originali tag con il suo profilo, che hanno accompagnato le scatoline coi confetti consegnate agli ospiti a fine party.

Ma non è tutto. Sì, perché i festeggiamenti continueranno, infatti, ancora per un po’ tra il Vomero, quartiere in cui vive, e il centro storico… per brindare con gli amici e i colleghi dell’Università Vanvitelli e dell’Accademia di Belle arti, dove insegna.

Annalisa Palmieri

 

 

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